giovedì 22 dicembre 2011

Masterpiece

Masterpiece
MADONNA

If you were the Mona Lisa
you would be hanging in the Louvre
everyone would come and see you
you may be impossible to move
It’s seems to me that’s what you are
a rare and priceless work of art
stay behind your velvet rope
but I will not renounce all hope

Chorus
And I’m right by your side
like a theift in the night
I stand in front of a masterpiece
and I can’t tell you why
it hurts so much
to be in love with the masterpiece,
cause after all
nothing is undestructable

From the moment I first saw you
All the darkness turned to light
And the impressionist painting
From the moment I first saw you
All the darkness turned to light
An impressionistic painting
Tiny particles of light
It seem to me is what you’re like
The “look but please don’t touch me” type
And honestly it can’t be fun
To always be the chosen one

And I’m right by your side
Like a thief in the night
I stand in front of a masterpiece
And I can’t tell you why
It hurts so much
To be in love with a masterpiece
‘Cause after all
Nothing’s indestructible
Nothing’s indestructible
Nothing’s indestructible
Nothing’s indestructible

And I’m right by your side
Like a thief in the night
I stand in front of a masterpiece
And I can’t tell you why
It hurts so much
To be in love with a masterpiece

And I’m right by your side
Like a thief in the night
I stand in front of a masterpiece
And I can’t tell you why
It hurts so much
To be in love with a masterpiece
‘Cause after all
Nothing’s indestructible
‘Cause after all
Nothing’s indestructible


Bugie, bugie bugie

mercoledì 21 dicembre 2011

C'est la vie

Ci siamo quasi,
il countdown e partito così come sono partiti di testa molti individui in preda alla febbre del regalo giusto per la persona giusta spendendo il giusto...
La follia è collettiva, sembra quasi di assistere ad un'epidemia. Vedi gente che corre con bustine e pacchetti dall'aspetto poco rassicurante, in cerca di quell'ultimo regalino per poter dire al mondo intero: " io? nooooo ho comprato i doni per tutti già da 2 settimane, la ressa mi distrugge! ".
Come indole non dovrei dire "odio il Natale" ma, in tutta franchezza, queste situazioni me lo fanno detestare... Mi accorgo che l'aria è satura più che di "natale", di isteria galoppante e di ipocrisia dilagante. Non riesco a capacitarmi di quanto sia complicato per le persone, godersi un periodo dell'anno magico e unico come questo, senza trasformarlo nella gara per chi addobba di più, per chi cucinerà e mangerà di più, per chi scarterà di più e via dicendo.
Per me questo sarà un Natale diverso da tutti gli altri, di sicuro farò in modo di godermi appieno ogni momento cercando di farlo diventare fonte d'ispirazione per i prossimi lavori che realizzerò.
Sarà complicato tagliare fuori le cose che non ritengo importanti, ma provarci è d'obbligo.
C'est la vie....
Lori

lunedì 5 dicembre 2011

Divento di vento

Divento di vento di Gatto Panceri
Io nel vento partirei
A cavallo di un'idea
E con me ti porterei
Cavalcando la marea
Dove i pesci hanno le ali e il cielo è
Un immenso mare d'aria che
Si gonfierà di nuvole
E un tempo un po' ribelle
Ci bagnerà la pelle
Di dolcissime gocce di pioggia...

E di vento, e di vento
E divento io
Una bianca nuda roccia
Poi una goccia anch'io
Come il vento in un momento
Sto cambiando dentro me
Ma se vuoi io divento come te

E col vento arriverei
Dietro lascerei la scia
Spettinando la città
Spalancandomi la via
Per lanciarmi a precipizio fino a te
E darti spazio dentro me
Senza giudizio altrui perché
Niente di più mi tocca
Baciarti sulla bocca
E sentirmi sgomento di pioggia...

E di vento e di vento
E diventerò
Tutto quello che sono dentro
Io lo esternerò
Ma di vento (ma di vento)
Al momento (che tormento)
Ce n'è tanto (ce n'è)
Contro noi
Mi dispiace se non è tutto come vuoi...

Ma se divento un angelo sai cosa ti dico?
Ti dico che è bellissima questa pioggia nei capelli
E son tante pozzanghere le lacrime del mondo
Tu non piangere stanotte altrimenti andiamo a fondo

Io divento di vento in un attimo sai...
Tu diventi di vento mi raggiungerai...

E ti porterò vedrai
Dove non sei stata mai
Dove i pesci hanno le ali e iI cielo è
Un immenso mare d'aria che
Spazzando via le nuvole
Si asciugherà di stelle
Lasciando sulla pelle
Due dolcissime gocce di pioggia
...e di vento




mercoledì 9 novembre 2011

Sognare, sognare

Ci sono giorni in cui la vita sembra totalmente priva di gusto, il lavoro non ti soddisfa, la gente ti rende nervoso, il telefono ti manda in frantumi il cervello e la radio ricorda l'elettroshock.
Oggi per me è uno di quei giorni...

                                                         Sognare,Sognare di Geraldina Trovato
Mi sveglio come sempre la mattina
senza sapere mai che cosa fare
Faccio due passi e poi
ritorno giù a dormire
Non c'è più niente che mi fa impazzire
non c'è più un uomo che mi fa morire
l'unica cosa bella è dormire, è dormire, dormire

E sognare, e sognare, e sognare
e sognare dei topi che mangiano gatti
o dei pettirossi che mangiano falchi e poi...
rubare il vento a un aquilone
gridare senza una ragione
correre forte come pazzi
a piedi nudi sopra i sassi
vivere adesso e non domani
come gli zingari sul prato
bere la piggia dalle mani...
senza tempo a senza nome
Senza nome

Passeggio tra la gente, per le strade
tra quella scia, quella delle borgate
mi siedo stanca e indifferente
Mi sono messa troppo oro addosso
mi s'avvicina un tipo brutto e grasso
mi chiede se lì vicino c'è un gabinetto

Sarà meglio sognare, e sognare, e sognare
e sognare dei topi che mangiamo gatti
o dei pettirossi che mangiano falchi e poi...
rubare il vento a un aquilone
gridare senza una ragione
correre forte come pazzi
a piedi nudi sopra i sassi
vivere adesso e non domani
come gli zingari sul prato
bere la piggia dalle mani...
E questa voglia di ballare
sopra una nuvola sul mare
tra due roccie sotto il sole
mentre qualcuno spacca un cuore
e questa voglia di giocare
senza più guanti con la neve
morire prima d'invecchiare
Non ho più il terrore di essere normale
di essere normale...
di essere normale...


              

mercoledì 2 novembre 2011

Per il mio Florixeddu

Volevo farti gli auguri Amor mio, questo è un cambiamento importante per te e per noi, sono certo che sarai eccellente anche in questa nuova avventura. Voglio che tu sappia quanto sei vitale per me, per quello che faccio nel lavoro, per la creatività che, nel bene o nel male, circonda la nostra vita, per le scelte non sempre facili che ho dovuto fare e per le decisioni che prendo.
Rappresenti il faro della mia vita, la luce che, nonostante le tempeste, mi riporta al porto sicuro e quello che ti esprimo con le parole resta sempre un granello di sabbia rispetto ella valanga di emozioni e sentimenti che provo per te.
Ti amo Florixeddu.

  

lunedì 24 ottobre 2011

Una libellula che si sente una farfalla

Sabato sono andato a vedere lo spettacolo della mia adorata B.
Ogni volta che assisto ad una sua esibizione mi trasformi in un granello di polvere colorata, come le squamette che ricoprono le ali delle farfalle, e fluttuo con lei nei magici scenari che la sua danza esplora.
Mi inabisso nel profondo emozionale e subito dopo mi elevo sino a sfiorare le nuvole, un po' come avviene alle libellule quando sfiorano l'acqua di uno stagno e poi volano in alto sempre di più.
Un'esperienza indimenticabile che mi ricarica di energia positiva, un'energia di cui B. è impregnata.

Grazie di esistere amica mia.

giovedì 20 ottobre 2011

Mare amare

Questa mattina ero certo di dover indossare la muta per uscire di casa, le vie si sono trasformate in fiumi marroni con le auto che ricordavano balenottere annaspanti e prossime allo spiaggiamento definitivo!
Preferisco ricordare il mare e le spiagge con questo disegno!

martedì 18 ottobre 2011

Sognando


 Sognare è vivere una realtà parallela, dove puoi concederti qualunque cosa senza il timore di essere giudicato da te stesso oltre che dagli altri.

giovedì 13 ottobre 2011

Amare

Puoi amare Dio
puoi amare la terra
puoi amare l'umanità
puoi amare tutte le cose
ma, il modo migliore per dimostrare
l'amore per gli esseri umani è...
Amarsi l'un altro.


Madonna

lunedì 10 ottobre 2011

Odio il lunedì

Una domenica qualunque, una bellissima giornata assolata che mi permette di passeggiare con  la mia adorata P. per i vari mercatini straripanti di oggetti di tutte le epoche che attendono di essere acquistati per avere una seconda opportunità, o magari una terza...
Più o meno quello che succede a molte persone che commettono un errore e chiedono una seconda possibilità per dimostrare quanto possono dare.
Ma il lunedì giunge inaspettatamente veloce, costringendomi a fare i conti con la sveglia che, senza troppi preamboli, mi ripete ALZATI---ALZATI---ALZATI con la sua cadenza martellante.
Odio il lunedì.

giovedì 29 settembre 2011

Ma che caldo fa... a a a a

Anche se il caldo di questi giorni mi fa credere che l'estate abbia scalzato l'autunno, il calendario mi ricorda tristemente la realtà...questo non mi rende particolarmente felice, anzi, potendo scegliere permetterei al caldo di trasferirsi qui da me, continuerei a godermi il mare e il sole e l'ispirazione che questi hanno da sempre per me!

A presto.
Lory






Passerà l'estate

“Giorgia”

Passerà l’estate di Marina Rei

So che ti incontrerò, solo un passo e già lì ti riconoscerò
ad occhi chiusi ti respirerò
oggi, domani
capiterà
di toccare con mano, la felicità
e gridarlo al mondo intero
e passerà l'estate il profumo delle rose
si perderà tra i colori
delle foglie ingiallite
un treno che parte un tramonto,
 che volge alla fine
e tu ti volterai
e ti accorgerai di me,
di me
di me.
Ad un passo da qui
so che ti incontrerò
solo un passo e già lì
mi sorprenderai,
saprai ogni cosa di noi
oggi
domani
capiterà
di portare in palmo di mano
la felicità
prendere fiato e gridarlo al mondo intero
e passerà l'estate
il profumo delle rose
si perderà tra i colori
delle foglie ingiallite
un treno che parte un tramonto
 che volge alla fine
e tu ti volterai
e ti accorgerai di me
e mentre fuori il vento è raffreddato
il sole io sto
tremando e rischio di impazzire
e passerà l'estate
il profumo delle rose
si perderà tra i colori delle foglie ingiallite
un treno che parte
un tramonto che volge alla fine
e tu ti volterai
e ti accorgerai di me
di me
di me.

domenica 18 settembre 2011

Ora o mai più!

L'idea mi è nata naturalmente, desideravo pubblicare qualcosa senza avere il problema sul come e sul perché dovessi farlo.
Volevo mostrare cosa rappresenta per me l'arte, intesa come celebrazione della vita, dell'amore, dell'Eros e della natura.
L'esplosione della vita in ogni sua forma, l'incanto dell'amore, la passione selvaggia dell'Eros e la forza primordiale della natura.

Ho deciso di cominciare!
Ora o mai più!

A presto.
Lory